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2011
Imprenditori agricoli e nuovi contadini nel Parco Agricolo Sud Milano
Il settore agricolo, in Lombardia e nello specifico nel Parco Agricolo Sud Milano, si confronta oggi con le sfide di un'economia alimentare ed un'agricoltura globalizzate e la fisionomia degli addetti al settore agricolo segue, nei suoi mutamenti, gli andamenti del mercato. In questo contesto la professionalità degli agricoltori si esprime nella ricerca di nuove strade e strategie per preservare il proprio lavoro e garantire la riproducibilità di beni tangibili - come il cibo - e intangibili, i saperi e le tecniche legati alle diverse filiere produttive.
Nelle loro pratiche quotidiane di lavoro, i titolari di piccole e medie aziende agricole sono consapevoli di doversi differenziare dalle grandi multinazionali e perciò hanno saputo, nel tempo, recuperare alcune delle caratteristiche che contraddistinguevano il mondo contadino preindustriale: la possibilità di offrire più servizi nella stessa azienda affiancando alla produzione attività quali l'ospitalità, la ristorazione, la didattica, la trasformazione artigianale e la vendita di prodotti in loco, la cura del verde. In altri casi essi hanno scelto invece di seguire diverse filiere produttive, possibilmente in tutte le loro fasi.
Sono gli stessi imprenditori oggi, attraverso diverse iniziative, a cercare per se stessi e per le proprie aziende una maggiore visibilità che sia anche garanzia di tutela contro le problematiche che colpiscono il settore agricolo (difficoltà di accesso alla terra, consumo di suolo agricolo ecc.). Ad esempio il contatto diretto con i consumatori tramite la vendita in azienda, i mercati della terra, i Gruppi di Acquisto Solidale – G.A.S, oltre ad accrescere la sensibilità dei cittadini nei confronti di un'alimentazione di qualità, può in qualche caso favorire il passaggio da produzioni intensive a metodi biologici e affini garantendo un maggior controllo da parte del produttore sul prezzo di vendita dei propri prodotti.
A scelte e strategie individuali si accompagnano iniziative volte ad incentivare la cooperazione tra agricoltori: il distretto di economia solidale rurale, consorzi per la gestione comune delle acque, per approcciare la Grande Distribuzione Organizzata G.D.O. e le grandi ditte sementiere o per l'acquisto collettivo di macchinari sono alcune delle forme associative presenti nel Parco agricolo Sud.
NOTIZIE STORICO-CRITICHE
A partire dal secondo dopoguerra, il settore agricolo in quest'area della provincia di Milano ha attraversato diverse fasi di sviluppo: tra gli anni '50/'60, durante il boom economico, da un lato molti addetti al settore agricolo sono stati forzatamente espulsi o hanno abbandonato l'agricoltura per l'industria segnando la fine di quello che si è soliti definire come mondo contadino tradizionale; dall'altro, per chi è rimasto, si sono aperte nuove prospettive con l'accesso alla proprietà della terra per coloro che erano sempre stati affittuari. A partire dagli anni '70 si è aperto un nuovo ciclo: molte stalle sono state completamente rinnovate e risanate, sono cambiate le tecniche di allevamento (da stalla con vacche legate a stalla libera; da alimentazione variamente composta a sistema Unifeed), nei campi c'è stata una forte meccanizzazione e una spinta all'utilizzo dei concimi chimici, sono scomparsi alcune tipologie di coltivazione come la marcita. Dagli anni '90 questo sistema, almeno per quelle aziende che non hanno raggiunto grandi dimensioni, è entrato in crisi costringendo gli agricoltori a reinventarsi.
APPRENDIMENTO E TRASMISSIONE
Per coloro che si sono formati all'attività agricola all'interno di un'azienda già avviata l'apprendimento dei saperi legati al mestiere di agricoltore è avvenuto nel contesto lavorativo che, spesso, ha coinciso con l'ambito famigliare. A questo tipo di conoscenze, una buona parte degli intervistati ha affiancato una formazione teorica presso istituti superiori di formazione ad indirizzo agrario e università (facoltà di Agraria).
Per coloro che hanno avviato un'attività agricola senza avere precedenti esperienze nel settore, la formazione è avvenuta attraverso l'esperienza pratica, grazie anche al consiglio di agricoltori più esperti e con l'ausilio delle conoscenze acquisite in altri ambiti lavorativi.
COMUNITÀ
La comunità degli imprenditori agricoli e delle aziende del Parco Agricolo Sud Milano.
AZIONI DI VALORIZZAZIONE
Molte delle misure di valorizzazione sono state messe in atto dagli stessi imprenditori agricoli, spesso in associazione con i consumatori dei loro prodotti: il Distretto di Economia Solidale Rurale - D.E.S.R. del Parco Agricolo Sud, nato nel 2008; i Gruppi di Acquisto Solidale - G.A.S. singoli o organizzati in rete; i mercati di prodotti locali supportati in qualche caso dalle organizzazioni professionali agricole (Coldiretti, Confederazione Italiana Agricoltori - C.I.A.); le manifestazioni e gli eventi che si svolgono periodicamente nei diversi Comuni del Parco Agricolo Sud.
MISURE DI SALVAGUARDIA
Un ricerca sui saperi tecnici e imprenditoriali dei produttori agricoli del Parco Agricolo Sud Milano è stata condotta tra il 2011 e il 2012 e partecipa al Registro delle eredità immateriali della Lombardia - R.E.I.L.
Per sapere di più
Siti web
Beni materiali
Gli edifici rurali storici presenti nell'area del Parco Agricolo Sud (cascine, stalle, fienili). In particolare, quelle visitate nel corso della ricerca sono state: Cascina Zipo, Zibido San Giacomo; Cascina Gaita, Settala; Cascina Isola Maria, Cascina Garavaglia, Cascina Riazzolo, Albairate; Cascina Grande, Gaggiano; Cascina cittadina, Rosate; Cascina Fontanili, Bareggio; Cascina Santa Brera, San Giuliano Milanese; Cascina Nuova, Cesano Boscone.I prati marcitori (marcite), i terreni coltivati, i fontanili e la rete di canali che ne consentono l'irrigazione, tracce di un'organizzazione umana del territorio in funzione prettamente agricola. Questi spazi sono percorribili a piedi e in bicicletta attraverso piste ciclabili e strade sterrate.
A cura di
Associazione Cascina Cuccagna - Bianca Pastori
Supervisore scientifico
Sara Roncaglia
Data di pubblicazione
28-SET-2012 (Bianca Pastori)
Ultimo aggiornamento
15-APR-2015 (Fabia Apolito)
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