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Riti e Pratiche Sociali

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DOVE

Gandino (BG), Lombardia - Italia

La processione parte dalla Basilica di S. Maria Assunta di Gandino e si snoda lungo circa due chilometri attraversando tutti i quartieri centrali del paese.

QUANDO

Corpus Domini

Corpus Domini a Gandino

In occasione della solennità del Corpus Domini, si svolge a Gandino una imponente processione che si snoda per oltre due chilometri e attraversa le vie storiche del paese. Queste vengono addobbate con le "zandaline", arcate di tessuto teso da un lato all'altro delle strade, dai colori diversi a seconda delle contrade. Da ogni finestra pendono drappi e gli androni dei palazzi sono aperti per far mostra di altarini, statue e quadri sacri.
Viene portata in processione un'ostia consacrata, esposta alla pubblica adorazione, racchiusa in un ostensorio sottostante un baldacchino. L'ostensorio, utilizzato solo per questa occasione, risale al 1527 e viene conservato per il resto dell'anno nel Museo della Basilica.
Alla celebrazione partecipa il clero vestito con preziosi paramenti sacri ricamati e i membri delle confraternite del paese con mantelle di vario colore. Le quattro Confraternite di Gandino (SS.Sacramento, San Giuseppe, Carmine e Addolorata) sfilano con i loro stendardi, grandi crocifissi lignei, lampioni processionali, ferule e ceri.
Il corteo è accompagnato dal Civico Corpo Musicale del paese, chierichetti, giovani e bambini.

NOTIZIE STORICO-CRITICHE

Per secoli Gandino è stato un importante centro di produzione laniera, punto di riferimento manifatturiero per tutta la regione. Nella sua forma antica la celebrazione del Corpus Domini era caratterizzata dal fatto che tutto il percorso della processione, di due chilometri e mezzo, era ricoperto di stoffe di lana di produzione locale, in modo che la processione si svolgeva in una sorta di galleria. Lo studioso svizzero Paul Scheuermeier sosteneva che questa fosse "la fiera campionaria dei fabbricanti tessili locali". Le pezze che erano state esposte venivano contrassegnate con un marchio particolare che ne facilitava la vendita, in quanto si riteneva per credenza diffusa, che fossero immuni dalle tarme.

MISURE DI SALVAGUARDIA

Il Corpus Domini di Gandino fa parte del R.E.I.L. (Registro delle Eredità Immateriali Lombarde), progetto di valorizzazione, salvaguardia e promozione dei beni immateriali, saperi tradizionali e pratiche rituali della Regione Lombardia.

• Testo disponibile in:
• ITA
• ENG
• FRA
• DEU

Per sapere di più

Bibliografia

• Scaldaferri Nicola, Meazza Renata, Sordi Italo
  Patrimoni sonori della Lombardia. Le ricerche dell'Archivio di Etnografia e Storia Sociale - La ricerca sulla ritualità folklorica
  Squilibri 2008
  
• Scheuermeier Paul, Sordi Italo, Bonfadini Giovanni, Caltagirone Fabrizio
  La Lombardia dei Contadini 1920-1932. - Le province di Brescia e Bergamo
  Grafo 2001
  

Beni materiali

Ostensorio gotico risalente al 1527 conservato nel Museo della Basilica.Paramento broccato in argento e oro lamellare prodotto a Lione nel 1768.

A cura di

Regione Lombardia - Archivio di Etnografia e Storia Sociale - Giulia La Marca

Data di pubblicazione

07-SET-2012 (Giulia La Marca)

Ultimo aggiornamento

17-MAR-2015 (Fabia Apolito)

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